LUNEDI’ 30 NOVEMBRE ore 9.00 -17.30
Sala Pucci, via Canaletto 110, Modena
Posso scegliere: giornata di studio sul tema dei matrimoni forzati e combinati
Il matrimonio forzato è tale quando una o entrambe le persone coinvolte devono unirsi contro la propria volontà ovvero “l’atto intenzionale di costringere un adulto o un bambino a contrarre matrimonio” (C.Istanbul art 37). Secondo l’articolo 16 della Dichiarazione universale dei diritti umani, è innanzitutto una violazione dei diritti delle persone. La distinzione fra matrimonio forzato e matrimonio combinato c’è benché i confini siano labili: combinato è tale se i genitori si limitano ad un ruolo guida, lasciando “libero” arbitrio a figli e figlie. Ma la legislazione, non solo italiana, in materia è ancora carente nonostante la Convenzione di Istanbul sia stata chiara in merito agli interventi da attuare. Il seminario intende approfondire un fenomeno diffuso ma ancora poco conosciuto nel nostro territorio benché sia attestato in diversi fatti di cronaca e sempre più frequentemente giungano alla Casa delle donne contro la violenza segnalazioni e richieste di presa in carico al riguardo.
La giornata è divisa in due parti. La prima, dalle ore 9.00 alle13.30, è aperta alla cittadinanza e vedrà, dopo i saluti istituzionali dell’assessora alle Politiche sociali, Giuliana Urbelli, gli interventi della Presidente della Casa delle Donne Contro la Violenza Gabriella Alboresi; di Iqbal Singh, mediatore della comunità indo-pakistana; Fatima Hnafimediatrice della comunità magrebina; Paola Santoro e Simonetta Malinverno per le comunità Sinti e Rom; Monica Miserocchi, giurista; Tiziana dal Pra Presidente dell’associazione Trama di Terre sulle esperienze maturate nel corso degli anni sui matrimoni forzati.
La seconda parte, dalle ore 14.30 alle 17.30, è un workshop formativo per gli operatori con gruppi di lavoro sul tema, previa iscrizione obbligatoria a centro.stranieri@comune.