D.i.Re contro la violenza, rete nazionale di 75 Centri Antiviolenza, sostiene la battaglia della Associazione Le Onde Onlus di Palermo che dal 1996 a oggi ha aiutato 10.000 donne vittime di violenza maschile e che oggi si ritrova senza fondi pubblici. Solo nel 2015 ben 480 donne si sono rivolte al Centro Antiviolenza. Dal gennaio 2016 ad oggi il Centro antiviolenza ha già aiutato 211 donne di cui 172 hanno usufruito di percorsi di accoglienza, consulenze legali o colloqui psicologici individuali o di gruppo. A quelle a rischio della propria incolumità ma senza figli, che cercavano ospitalità in casa rifugio in situazione di emergenza, non si è potuto dare una adeguata risposta di protezione ospitandole in una struttura specializzata ad indirizzo segreto.
Per rendere nota la gravità di questa situazione Le Onde hanno deciso di sospendere le attività dal 20 al 24 giugno e in questo periodo si sono rese disponibili, negli orari di apertura al pubblico, a ricevere chiunque voglia essere informato sulla situazione di grave difficoltà che stanno attraversando e sulle attività che l’associazione svolge. Dal 26 giugno Il centro Antiviolenza fornirà poi soltanto il servizio di ascolto telefonico e invierà le donne alla rete dei servizi antiviolenza palermitana.
Nella serata di oggi 23 giugno, dalle ore 21.00 alle 23.00, tutte le palermitane e i palermitani sono invitati a partecipare a una fiaccolata contro la violenza alle donne e a sostegno del Centro antiviolenza organizzata dal Coordinamento Antiviolenza 21 luglio.
L’Associazione Le Onde si trova nella situazione drammatica di tanti Centri Antiviolenza che non hanno mai ricevuto i fondi pubblici cui hanno diritto o che li hanno visti solo in minima parte. Noi chiediamo alle Regioni e alla Ministra per le Pari Opportunità Boschi di intervenire immediatamente per ripristinare la legalità permettendo il funzionamento dei Centri antiviolenza che sono il presidio fondamentale e irrinunciabile contro la violenza maschile nei territori.
Nel 2014 il Comune di Palermo pubblica un bando di gara per l’affidamento di un sistema di intervento che prevede 2 centri antiviolenza, 2 case rifugio, una campagna di comunicazione e lo sviluppo delle attività di Rete a tutto il distretto socio sanitario.
L’Associazione Le Onde ONLUS si è aggiudicata il bando di gara nel novembre 2015 in qualità di capofila di un RTI ma, a tutt’oggi, le risorse già assegnate non sono state rese disponibili.
Dal gennaio 2016 l’Associazione sostiene interamente i costi necessari per il funzionamento del Centro antiviolenza e nel 2015 il Centro è stato finanziato soltanto per il 20% da risorse pubbliche.
Roma 23 giugno 2016
Scarica qui il comunicato stampa in pdf